Margherita Furlan e Sara Cunial Disobbedire per ritrovare dignità
Sara Cunial, deputata che non può più accedere a Montecitorio senza Green Pass, ha lanciato un appello potente e rivoluzionario, diventando una voce di speranza e resistenza per molti cittadini italiani. Il suo messaggio, condiviso da migliaia di persone per amore della giustizia e del futuro del Paese, invita alla disobbedienza civile contro leggi considerate ingiuste e oppressive.
“Disobbedite alle norme ingiuste imposte da un gruppo di individui senza scrupoli, collusi e incapaci di garantire un futuro libero dalla sofferenza per i cittadini italiani”, ha dichiarato Sara Cunial. “Riprendiamoci la nostra libertà e la dignità di esseri umani. Noi siamo la Costituzione, qui e ora”.
Il suo invito risuona come un appello alla rinascita, un incoraggiamento a guardare oltre le apparenze e a riconnettersi con i valori umani più autentici. In un momento storico in cui molti si sentono disorientati, il messaggio di Sara Cunial rappresenta una chiamata all’azione, alla consapevolezza e alla resistenza pacifica.
Una delle sue frasi più celebri, pronunciata in Parlamento, rimane impressa per la sua forza e chiarezza:
“Non possiamo accettare che la paura diventi il motore delle nostre vite. La libertà non è negoziabile, e la salute non può essere una scusa per calpestare i diritti fondamentali delle persone.”
Queste parole, pronunciate con coraggio e determinazione, riflettono il suo impegno nel difendere i principi costituzionali e i diritti inviolabili dei cittadini. Sara Cunial incarna una figura di resistenza, capace di ispirare chi crede in un futuro più giusto e libero.
Il suo messaggio non è solo una critica alle politiche attuali, ma un invito a costruire una società parallela, basata sulla solidarietà, sul rispetto e sulla giustizia. Un futuro in cui l’umanità possa ritrovare se stessa, lontana dalle logiche del controllo e della paura.
La voce di Sara Cunial